Finanziamento
Le prestazioni sono finanziate dai contributi dei dipendenti, dei datori di lavoro e dai redditi da investimenti patrimoniali. Il datore di lavoro paga almeno lo stesso importo dei suoi dipendenti. I contributi comprendono contributi di risparmio e di rischio, nonché contributi per i costi d’amministrazione.
Reddito da interessi dei capitali di risparmio
In linea di principio il processo di risparmio inizia il 1° gennaio dell’anno in cui la persona assicurata raggiunge il 25esimo anno d’età. I contributi di risparmio costituiscono la base per le future prestazioni di vecchiaia, unitamente alle prestazioni di libero passaggio da rapporti di lavoro precedenti.
Il tasso d'interesse minimo fissato dal consiglio federale concerne unicamente gli averi di vecchiaia secondo la LPP. Il capitale di vecchiaia regolamentare produce interessi al tasso fissato dal consiglio di fondazione alla fine dell'anno. Il tasso di mutazione (in caso di uscite, pensionamenti, mutazioni ecc.) ammonta, per l'anno in corso, al 0 %.
Oltre che con i contributi e gli interessi, le persone assicurate hanno, in linea di principio, la possibilità di incrementare le proprie prestazioni di vecchiaia tramite riscatti.
Fatturazione e incasso dei contributi
La fatturazione e l’incasso dei contributi avvengono mensilmente o trimestralmente per conto della PROMEA cassa pensione tramite la PROMEA cassa di compensazione. Grazie alla riscossione mensile o trimestrale, i datori di lavoro dispongono di una maggiore flessibilità finanziaria e non sono costretti a prefinanziare per diversi mesi la previdenza dei loro collaboratori e delle loro collaboratrici. La collaborazione con la PROMEA cassa di compensazione permette anche di risparmiare costi d’amministrazione e semplifica l’onere amministrativo dei datori di lavoro associati (vedi anche PROMEA cassa di compensazione\Esazione dei contributi).